Impara a dire di NO per ritrovare il tuo benessere psicofisico
Eccoci in un'altra puntata della rubrica "Come combattere lo stress e ritrovare il benessere psicofisico". Nel precedente articolo abbiamo visto come aumentare il tono dell'umore e migliorare le nostre performance con le posture potenzianti (livello SOMA). In questo articolo, invece, ci focalizziamo sul livello PSICHE e capiremo come, per ritrovare il benessere psicofisico, devi saper dire di NO.
Viviamo in un mondo accelerato costellato da una valanga di impegni che ci coprono l’intera giornata. Non è facile riuscire a incastrare tutte le attività e, puntualmente, si aggiungono sempre imprevisti o proposte all’ultimo minuto a cui si fa fatica a dire di no. Vuoi perché a chiederlo è il tono quasi imperativo del capo, vuoi perché a chiederlo sono gli occhi dolci e supplicanti dei figli. Non è facile dire di no come non è facile riuscire a gestire l’agenda in modo tale da farci stare almeno un momento di relax tra una corsa e l’altra.
Purtroppo, non si può allungare la giornata. Sarà sempre di 24 ore. Contando poi che bisogna anche dormire una media di 8 ore, il tempo rimasto è di circa 16 ore. Partendo dal presupposto che il tempo è prezioso, risulta, quindi, importante saperlo gestire nel modo migliore imparando anche a dire di NO.
La parola NO è una delle prime parole che impariamo da bambini perché, sin da subito, ci vengono imposte delle regole attraverso questo imperativo carico di negatività e costrizioni. Questo perché i “no” ci venivano detti da altre persone, ma, cosa succede se i “no” siamo noi a dirli? Sicuramente ci sentiremmo più alleggeriti e, soprattutto, padroni della nostra vita e delle nostre azioni.
Perché bisogna imparare a dire di no? Perché dire di no non vuol dire necessariamente essere egoisti ma vuol dire, piuttosto, avere la consapevolezza che tutto non si può fare e che bisogna rispettare anche se stessi senza stressarsi troppo. Inoltre, dire di no a determinate attività routinarie ti apre nuove strade e ti consente di conoscere e vedere nuove prospettive e nuove realtà.
L’obiettivo principale di questa strategia antistress non è, di certo, quella di fare piazza pulita di tutto e tutti, bensì di riorganizzare la propria agenda in base alle priorità e in base alle preferenze. Bisogna, però, evitare di sentirsi in colpa per tutte le cose a cui si è detto di no, vuoi perché le abbiamo posticipate, perché non ritenute prioritarie, vuoi perché abbiamo deciso che non le faremo proprio.
Non bisogna aver paura di dire NO ma è importante essere onesti e rispettosi nei confronti delle altre persone coinvolte. La verità è sempre la strada migliore.
Sembra così semplice ma, in realtà, imparare a dire di no non è poi così facile, soprattutto quando si è abituati a dire sempre di sì e ad essere accomodanti nei confronti delle altre persone. Imparare questa pratica aiuta a semplificare la propria vita e, soprattutto, a gestire meglio il tempo e a stressarsi meno di conseguenza.
Fai questo semplice esercizio. Rispondi alla domanda: a cosa voglio dire di no?
Scrivi 3 cose a cui vuoi dire di no d’ora in avanti:
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